Un bellissimo percorso che ha coinvolto gli adolescenti in carico alla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Altamura che si sono sperimentati con la “comunicazione non verbale” attraverso dei preziosissimi collaboratori: cani e cavalli presso la Masseria Sant’Elia di Altamura.
Il progetto, dal nome “Volontamiamoli” è stato promosso dall’équipe della NPIA Alta Murgia (la Neuropsichiatra Dott.ssa Bello, la Psicologa Dott.ssa Restuccia, il Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica Dott.ssa Siciliano e l’Assistente Sociale Dott.ssa Caponio) e condotto dalla Cooperativa Sociale AIPET con Responsabile di Progetto la Dott.ssa Caterina Pucci insieme alle due volontarie Emma Caldarola e Monica Miraglia. Fondamentale è stato, inoltre, il contributo degli scout AGESCI Altamura 1 che hanno coinvolto i minori con giochi divertenti permettendo così la socializzazione.
Tanti i ragazzi coinvolti con un unico obiettivo da raggiungere: favorire la socializzazione in contesti autentici e stimolanti, sostenendo e promuovendo le risorse dei ragazzi, arricchendo i contenuti esperienziali e il ventaglio di emozioni per non focalizzarsi sui pensieri disfunzionali.
Gli animali coinvolti sono stati diversi: i cani Yuma, Potito, Cippi, Slash, la cavalla Iris e ognuno di loro ha saputo dare un contributo speciale guidando a percepire con la pelle e il cuore piuttosto che con la mente. Non sono mancati momenti di apprendimento in cui i ragazzi hanno acquisito competenze psicologiche imparando il significato dei gesti, della prossemica, l’importanza dello sguardo. Tutto è stato monitorato dall’équipe della Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza attraverso schede di valutazione per garantire affidabilità e scientificità. Ringraziamo di vero cuore tutte le persone che hanno permesso questo fantastico percorso e ci auguriamo che sia solo il primo passo verso la diffusione di queste strategie di intervento che permettono risultati meravigliosi.
Il progetto è stato finanziato da FENALC.